Non mi sono mai sentito
così lontano dal mondo,
così lontano dalla vita,
in preda a certezze invisibili,
lontano da gioie e dolori,
da tutto ciò che è in me.
Mi sento solo e sbagliato,
intrappolato in un presente
senza passato né futuro,
privo di qualsiasi sentimento
di cui ogni uomo necessita
per potersi guardare allo specchio
senza piangersi addosso.
Sono ormai lontano dal mondo
e da quello che per me rappresenta,
lontano dall’essere felice,
lontano dalla penosa sofferenza,
senza ali né pensieri,
in un volo di sola apparenza,
dove tutto è irreale
e il resto è solo esistenza.
mercoledì 2 dicembre 2009
Seguendo una linea retta
Fammi volare alto
fammi volare,
ogni attimo ha un significato
che non si può spiegare.
Sono già ubriaco,
ubriaco di nostalgia
e guidare contromano
è stata solo una pazzia.
Fammi pensare a te
fammi pensare,
non è certo il freddo
che ci ha fatto congelare.
Sembra solo ieri
che ti tenevo per mano,
e per tutti quei giorni
ho urlato invano.
Fammi sentire un re
fammi sentire,
ho un tesoro nascosto
che non voglio farti scoprire.
Passa tutto così presto
che non ce ne accorgiamo
ma non riuscirei adesso
a dirti che ti amo.
fammi volare,
ogni attimo ha un significato
che non si può spiegare.
Sono già ubriaco,
ubriaco di nostalgia
e guidare contromano
è stata solo una pazzia.
Fammi pensare a te
fammi pensare,
non è certo il freddo
che ci ha fatto congelare.
Sembra solo ieri
che ti tenevo per mano,
e per tutti quei giorni
ho urlato invano.
Fammi sentire un re
fammi sentire,
ho un tesoro nascosto
che non voglio farti scoprire.
Passa tutto così presto
che non ce ne accorgiamo
ma non riuscirei adesso
a dirti che ti amo.
Limite infinito
Non è per sempre,
lo vedo nei tuoi occhi,
nulla è per sempre,
nulla che non si tocchi
o si possa percepire al tatto,
nulla è per sempre
tranne quando son distratto
e credo solo a quel che sento,
nulla è per sempre,
oltre il cielo tutto è spento.
Come si fa ad aspettare
se nulla è per sempre,
ed è per sempre che ti voglio amare,
anche a costo di morire,
nulla è per sempre,
ogni cosa è destinata a finire
per andare chissà dove,
nulla è per sempre,
nascono sempre foglie nuove
e ricoprono buchi enormi,
nulla è per sempre,
se parte, non sperare che torni.
Questa è la prima di mille regole,
nulla è per sempre,
tranne nelle favole.
lo vedo nei tuoi occhi,
nulla è per sempre,
nulla che non si tocchi
o si possa percepire al tatto,
nulla è per sempre
tranne quando son distratto
e credo solo a quel che sento,
nulla è per sempre,
oltre il cielo tutto è spento.
Come si fa ad aspettare
se nulla è per sempre,
ed è per sempre che ti voglio amare,
anche a costo di morire,
nulla è per sempre,
ogni cosa è destinata a finire
per andare chissà dove,
nulla è per sempre,
nascono sempre foglie nuove
e ricoprono buchi enormi,
nulla è per sempre,
se parte, non sperare che torni.
Questa è la prima di mille regole,
nulla è per sempre,
tranne nelle favole.
Il ricordo rimane
Si ode un gran boato
lontano miglia e miglia
mentre cerco disperato
ma nessuno le assomiglia.
Cade l’acqua dal cielo
ma purtroppo non mi bagna
e cade ogni mio pensiero
che sul fondo ora ristagna.
Il sole sorge e s’alza
illumina e non tradisce,
irrompe nella mia stanza
ma alla fine non guarisce.
Volano in cielo sereni
gli uccelli cinguettando,
liberi da quei pensieri
che mi stanno uccidendo.
La vita scorre lenta,
ogni giorno è un agonia,
dove una passione ormai spenta
purtroppo non è la mia.
Si vede a stento l’orizzonte
ma non è poi così lontano,
mi basta solo averti di fronte
per non viver più invano.
Cerchi ora di nasconderti
ma con me non hai segreti,
però sei brava a difenderti
a rinchiudermi tra quattro pareti.
Le onde sbattono sugli scogli
ed ogni loro rumore,
mi fa riempire i miei fogli
e fa battere più forte il cuore.
Non ho paura e non sto soffrendo,
è vero, non sono neanche felice,
però adesso sto quasi ridendo,
non si pensa mai quel che si dice.
La fine è ancora lontana
ma ci arriviamo prima o poi,
sperando che la vita non sia stata vana
e di esser acclamati come eroi.
lontano miglia e miglia
mentre cerco disperato
ma nessuno le assomiglia.
Cade l’acqua dal cielo
ma purtroppo non mi bagna
e cade ogni mio pensiero
che sul fondo ora ristagna.
Il sole sorge e s’alza
illumina e non tradisce,
irrompe nella mia stanza
ma alla fine non guarisce.
Volano in cielo sereni
gli uccelli cinguettando,
liberi da quei pensieri
che mi stanno uccidendo.
La vita scorre lenta,
ogni giorno è un agonia,
dove una passione ormai spenta
purtroppo non è la mia.
Si vede a stento l’orizzonte
ma non è poi così lontano,
mi basta solo averti di fronte
per non viver più invano.
Cerchi ora di nasconderti
ma con me non hai segreti,
però sei brava a difenderti
a rinchiudermi tra quattro pareti.
Le onde sbattono sugli scogli
ed ogni loro rumore,
mi fa riempire i miei fogli
e fa battere più forte il cuore.
Non ho paura e non sto soffrendo,
è vero, non sono neanche felice,
però adesso sto quasi ridendo,
non si pensa mai quel che si dice.
La fine è ancora lontana
ma ci arriviamo prima o poi,
sperando che la vita non sia stata vana
e di esser acclamati come eroi.
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